Relativamente al riconoscimento del Bonus Sociale Idrico in forma automatica (delibera ARERA 63/2021/R/COM e s.m.i.), ovvero senza che i cittadini debbano presentare specifica domanda presso il Comune di residenza o CAF ma a fronte della richiesta della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS per ottenere l’attestazione ISEE, comunichiamo che, al momento, non sono ancora stati resi disponibili ai Gestori del Servizio Idrico, tra questi anche A2A Ciclo Idrico S.p.A., gli elenchi dei beneficiari del bonus sociale medesimo.
A2A Ciclo Idrico, pur avendo implementato i propri sistemi informativi per poter ricevere le informazioni dal Sistema Informativo Integrato, per cause indipendenti dalla propria volontà non sta ricevendo i dati necessari da parte di Acquirente Unico ed è quindi impossibilitata a procedere al riconoscimento del bonus sociale idrico agli aventi diritto.
Evidenziamo anche che l'Associazione nazionale degli Enti di governo d'Ambito per il servizio idrico e i rifiuti (ANEA) e la Federazione che riunisce le aziende operanti nei servizi pubblici dell'acqua, dell'ambiente, dell'energia elettrica e del gas (Utilitalia) hanno segnalato ad ARERA le criticità che i gestori del servizio idrico, a livello nazionale, stanno riscontrando per l'erogazione del bonus sociale ai cittadini in difficoltà economiche-sociali.
Gli Enti d'Ambito stanno sollecitando l'Autorità a risolvere nel più breve tempo possibile le problematiche che impediscono a molte famiglie, aventi diritto, di accedere al bonus sociale.
Non appena nelle nostre disponibilità, assicuriamo che le domande di bonus sociale idrico avanzate per gli anni 2021 e 2022 saranno da noi tempestivamente lavorate ed evase nel rispetto delle disposizioni normative e regolatorie in materia.
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