La nostra storia
La nostra è una storia di crescita costante, perché puntiamo sulle tecnologie più innovative per offrire servizi sempre più efficienti.
Anni '30: gli inizi
Nel 1933, il Comune di Brescia affida la gestione dell’acquedotto cittadino ad ASM, l’Azienda dei Servizi Municipalizzati fondata nel 1908 per gestire i servizi di pubblica utilità. L'anno successivo, la sezione aziendale dedicata agli acquedotti conta già circa cinquemila utenze e una rete di tubature di quasi duecento chilometri.
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Anni '40-'50: lo sviluppo
Nel 1948, a Brescia funzionano ben 78 lavatoi con 453 bocche d’acqua, 170 fontanelle, 30 fontane e 140 idranti. Le necessità idriche dei cittadini e delle imprese sono in forte crescita, e già nel 1950 l'acquedotto distribuisce 14 milioni di metri cubi di acqua annui.
Anni '60-'70: l'innovazione tecnologica
Nel 1965 il numero di utenze è quasi quadruplicato, e arriva a circa 19mila. La crescita dimensionale porta alla scelta che tuttora caratterizza le politiche dell'azienda: quella di investire nella tecnologia. Nel 1971, infatti, entra in funzione il primo sistema in Italia di telecontrollo degli impianti delle reti di energia elettrica, gas e acqua.
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Anni '80-'90: l'ampliamento dei servizi
Il consumo medio giornaliero di acqua potabile per abitante cresce, arrivando nel 1987 a 456 litri, e in parallelo aumentano i pozzi artesiani che alimentano l’acquedotto.
Dall'inizio degli anni Novanta si ampliano anche i settori di attività dell'azienda, che comincia a occuparsi della gestione dei depuratori e degli impianti fognari di alcuni comuni della provincia.
Nel 1995, ASM ottiene dal consiglio comunale di Brescia l'incarico del servizio di fognatura e depurazione della città, contando su una struttura composta da 535 chilometri di rete fognaria e sull'impianto di depurazione di Verziano.
Alla fine degli anni Novanta, l'innovativo sistema telegestito di impianti idrici arriva a controllare quasi quattrocento fra sorgenti, pozzi, serbatoi, stazioni di pompaggio e ripompaggio, depuratori e impianti di trattamento e di sollevamento acque reflue.
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Anni Duemila: nasce una nuova società multiservizi
Nel 2007 la rete fognaria cittadina si estende per oltre 600 chilometri e il depuratore di Verziano, in cui converge, arriva a trattare 26 milioni di metri cubi di acque reflue l’anno.
Nel 2008, ASM Brescia e AEM di Milano, insieme ad Amsa ed Ecodeco, fondendosi, danno vita alla nuova società multiservizi A2A.
Il 1° gennaio 2011 nasce A2A Ciclo Idrico S.p.A.
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